PUBBLICATO IL COMUNICATO UFFICIALE N. 4 DEL 25/10/2023

Pubblicato, nella sezione Documenti > Comunicati > Comunicati Ufficiali 2023/2024, il Comunicato Ufficiale N. 4 del 25/10/2023.

 

Ricordiamo che tutte le comunicazioni per i campionati territoriali devono essere fatte esclusivamente all’indirizzo ancona@federvolley.it evitando di scrivere ad altri indirizzi. Inoltre, per le variazioni relative i calendari definitivi, deve  essere utilizzata la procedura on line fino a 5 giorni prima della data in cui sarà giocata la gara.

AUTORIZZAZIONE 2°TRASFERIMENTO

In caso di necessità di parere per il 2°trasferimento per i campionati di Divisione e Under, la società che riceve deve inviare una richiesta scritta a ancona@federvolley.it indicando i dati dell’atleta.

Il Comitato provvederà ad effettuare i controlli necessari e, se risulterà tutto in regola, darà parere favorevole.

Considerato che sono già iniziati i campionati, la richiesta deve essere inviata con congruo anticipo sulla data di utilizzo dell’atleta, Non verranno più evase richieste fatte all’ultimo momento o da oggi per domani.

Si ricorda che per campionati territoriali la competenza è del CT, mentre per i nazionali è della FIPAV centrale.

In caso di trasferimento fuori Regione per campionati regionali o territoriali, la competenza è del comitato di destinazione.

Il 2° trasferimento si configura nei seguenti casi:

  • la società effettua il 1° tesseramento e poi cede o presta il giocatore ad altro sodalizio (in caso di prestito il sodalizio ricevente non è legittimato a fare trasferimenti);
  • la società cede l’atleta (mod. I) ad altro sodalizio e quest’ultimo lo presta (mod. L) o cede ad un’altra società;
  • i trasferimenti per un campionato (L1) non necessitano di parere.

ADEGUAMENTO STATUTO

Si ricorda che, in base alla Legge sul Lavoro Sportivo, le società ASD e SSD devono provvedere all’adeguamento dello statuto entro il 31 dicembre 2023.

La presentazione dell’adeguamento all’Agenzia delle Entrate sarà gratuita entro la suddetta data e, poi, tornerà ad essere a pagamento.

Il mancato adeguamento, a seguito dei controlli che ci saranno sicuramente, comporterà la cancellazione del sodalizio dal RAS, con la conseguente perdita di tutte le agevolazioni fiscali.